Sono in lotta da due mesi ma non si vince se ci si mette nelle mani dei sindacati confederali. La produzione di marron glacé non avverrà più nello stabilimento di Marradi bensì in quello di Pedrengo.
Il Gruppo De Feo, primario operatore nel settore delle castagne, partner storico e precedente proprietario di Ortofrutticola del Mugello, con Istituzioni e Organizzazioni Sindacali ha ideato un progetto industriale. Che prevede per lo stabilimento di Marradi oltre 1 milione di investimenti che permetteranno di lavorare tre diverse tipologie di prodotto, passare dalle attuali 270 tonnellate/anno di marroni lavorati ad oltre 500 tonnellate/anno, garantire i livelli occupazionali dei lavoratori stagionali del 2021, delle lavoratrici e lavoratori a tempo indeterminato.
Italcanditi si impegnerà con un accordo quinquennale di fornitura ad acquistare un quantitativo minimo di marroni.
Allo stabilimento di Marradi rimangono:
- Cottura e canditura di marroni ai fini della produzione di marroni allo sciroppo in latte da 6kg.
- Confezionamento in retinato di castagne/marroni freschi, in quantità che consentiranno di mantenere gli stessi livelli di approvvigionamento da fornitori locali di Marradi.
- Produzione di marroncini pelati/cotti e confezionati in buste “doypack” (snack).
Le lavorazioni dovranno partire entro l’inizio del mese di marzo e quindi l’approvazione del piano industriale non può subire ulteriori dilazioni temporali che ne causerebbero il suo annullamento.