27 dicembre 2008: l’esercito israeliano dà inizio, con gli F16 alla campagna militare bombardando la Striscia di Gaza. Nell’operazione, denominata “Piombo fuso”, muoiono il primo giorno 300 palestinesi. Il bilancio complessivo delle vittime del massacro sarà di 1203 palestinesi morti di cui 410 bambini, 5300 feriti, 80mila sfollati.