11 maggio 1920
A Iglesias in Sardegna nel corso di una manifestazione organizzata dai minatori del Sulcis per chiedere condizioni di lavoro migliori, i carabinieri rispondono sparando ad altezza d’uomo, uccidendo alcuni minatori. Le vittime sono Raffaele Serrau di 23 anni, Pietro Castangia di 18, Emanuele Cocco di 37 anni, Attilio Orrù di 40, tutti di Iglesias, Efisio Madeddu di Villaputzu, di 40 anni, Salvatore Melas di Bonarcado, di 50 anni e Vittorio Collu di Sarroch di 18 anni.