27 novembre 1947. A Milano sciopero generale di protesta per l’allontanamento del prefetto Troilo, rimasto l’ultimo prefetto di nomina politica, nonostante il suo prestigio di resistente, fu rimosso dall’incarico per decisione del ministro dell’interno, il democristiano Mario Scelba. La notizia della sua sostituzione con il prefetto di Torino Vincenzo Ciotola, funzionario di carriera, causò una forte protesta che oltre allo sciopero determinò l’occupazione della prefettura milanese da parte di ex partigiani guidati da Giancarlo Pajetta, mentre per protesta il sindaco socialista Antonio Greppi (nominato dal CLNAI) e 156 sindaci dei Comuni dell’hinterland milanese si dimisero in massa.