Gilbarco Italia Srl (che fa parte insieme alla capogruppo Gilbarco Veeder-Root della multinazionale americana Vontier) società che fornisce servizi e macchinari alle stazioni di servizio e occupa 167 dipendenti più alcune decine tra lavoratori interinali e consulenti ha preannunciato una riorganizzazione che porterà sul territorio fiorentino a circa 70 esuberi e quindi all’apertura della procedura di licenziamento collettivo.
L’azienda non è in crisi per cui questa decisione è da attribuire solamente alla volontà di aumentare i margini di profitto. In aprile i lavoratori per andare oltre il contesto delle trattative hanno manifestato davanti al palazzo della regione Toscana, sostenuti dagli operai della GKN e di altre categorie.
È un’ulteriore dimostrazione che non sono i tanto decantati investimenti stranieri in Italia dai vari politicanti di turno a garantire l’occupazione, sempre più precaria per il continuo impoverimento delle strutture produttive nazionali!