28 marzo: una forte mobilitazione e si va avanti

Il coordinamento inter-sindacale ha lanciato una nuova giornata di mobilitazione il 6 aprile

Partito Comunista degli Operai di Francia

La decima giornata di scioperi e manifestazioni ha mostrato chiaramente che non era questo il momento per dichiarare la fine della mobilitazione.
I settori in sciopero c’erano: energia, SNCF [ferrovie francesi – ndt], trattamento rifiuti, anche se è difficile allargare il movimento di sciopero o far aderire a scioperi ripetuti.
C’erano giovani, studenti e liceali, con università e scuole bloccate. La repressione dei manifestanti che si opponevano ai bacini, erano in molti a Sainte Soline sabato, era denunciata su molti cartelli, in connessione con la denuncia della violenza della polizia, in particolare quella degli agenti di polizia BRAV-M [Brigate di Repressione delle Azioni Violente – Motorizzate, unità di polizia create nel 2019 per reprimere i Gilet Gialli; sono oggetto di inchieste giudiziarie per atti di particolare violenza sui manifestanti – ndt]. Cresce la richiesta di scioglimento di queste unità. Aumentano i controlli della polizia e il lancio di lacrimogeni, soprattutto nelle città, dove molti giovani partecipano a manifestazioni e azioni.
L’ampiezza delle manifestazioni, ancora una volta particolarmente forti nelle città grandi, medie e anche piccole, ha dimostrato che la “pausa” non era all’ordine del giorno [la “pausa” consiste nella proposta di congelare per un mese e mezzo l’art. 7 della riforma delle pensioni, articolo che prevede l’innalzamento dell’età pensionabile a 64 anni, e di nominare dei mediatori al fine di raggiungere un compromesso sociale con il governo – ndt].
A fine mattinata, questa proposta, lanciata dal leader della CFDT, L. Berger, era già stata dibattuta nelle file dei manifestanti, e ancor di più, nelle manifestazioni e nelle discussioni del pomeriggio. Ha attraversato il congresso confederale della CGT, che si sta tenendo a Clermont Ferrand, dove l’intervento di P. Martinez a sostegno della proposta di Berger non è “passato” tra i delegati [la proposta di “pausa” è stata ripresa anche dal sindacato FO Force Ouvriere – ndt].

Il rigetto di questa riforma, soprattutto dei 64enni, rimane molto forte tra i lavoratori e anche più in generale, e viene respinto il rifiuto di Macron di tenerne conto.
Quanto alla criminalizzazione della protesta sociale, a colpi di candelotti di ogni genere, manganelli a pioggia e arresti, essa è ampiamente denunciata, soprattutto dai giovani.
I legami di solidarietà che si sono intessuti tra i partecipanti alle azioni di blocco e ai picchetti, si stanno rafforzando. È un fattore importante per questo movimento e per le lotte future.
In diverse aziende, volantini recanti le sigle del sindacato CGT aziendale e quelli di altri sindacati CGT di altri settori, incitavano allo sciopero e alla manifestazione di questo 28 marzo.
Vediamo anche nei giovani il desiderio di approfondire la comprensione delle implicazioni di questa riforma sui giovani stessi e sui loro “nonni e nonne”, per convincere chi li circonda ad aderire al movimento, allargando la protesta a tutta la società.
Molti lavoratori si organizzano per poter partecipare alle azioni e soprattutto alle manifestazioni che scandiscono questo movimento, scioperando nelle giornate di mobilitazione. Ciò dimostra che stanno proiettando in un movimento di lungo periodo, senza rinunciare a rivendicare il ritiro della riforma.
Il coordinamento inter-sindacale ha lanciato una nuova giornata di mobilitazione il 6 aprile.
Come diciamo alla fine del volantino del partito distribuito in tutte le città dove siamo organizzati o abbiamo dei compagni: “no, non è finita”.

PCOF, 29.03.2023

Un articolo(traduzione a cura di ULPC)

(da un articolo tratto da http://www.pcof.net, traduzione a cura di ULPC)

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: